Le Tappe

A Piedi

Il Cammino di San Giacomo in Sicilia è modulabile a seconda del tempo e delle attitudini dei camminatori che la percorrono. Le tappe non sono standard e permettono di organizzare il viaggio in più giorni. Il nostro consiglio è quello di non correre ma di godersi il cammino a passo lento in modo da assaporare fino in fondo tutto quello che incontreremo. Nelle tappe indicate di seguito sono indicati i paesi dove c'è la possibilità di pernottare e mangiare in modo da facilitare la costruzione del vostro percorso. Gli organizzatori del Cammino sono a disposizione per dare un supporto organizzativo, l'elenco aggiornato delle strutture ricettive, le tracce gpx e per consigli utili via mail camminosangiacomosicilia@gmail.com  WhatsApp +39 3664476915 o telefonicamente (+39 3283611596)

In Mountain Bike o E-Bike

Se il valore spirituale, culturale e naturalistico del Cammino di San Giacomo in Sicilia rimane invariato sia che si percorra in bici che a piedi, di certo la bicicletta accorcia la durata del viaggio per arrivare a Capizzi e le ore di cammino al giorno, aspetto che offre l’opportunità di avere molto più tempo da dedicare al riposo e alla visita di santuari e luoghi d’interesse.

O per Tutti...

Mi piace pensare che un giorno tutti potranno percorrere i lunghi cammini, che le ospitalità saranno pronte ad accogliere tutti, che gli ospitalieri conosceranno le attenzioni più apprezzate e corrette verso le persone con esigenze specifiche, come chiedere sempre prima di spingere una persona in sedia a ruote, o sfiorare il braccio di una persona cieca prima di rivolgergli la parola per indirizzare la comunicazione...
Pietro Scidurlo (Free Wheels odv)

da Caltagirone a Capizzi... a breve!

Chi l’ha detto che il Cammino di San Giacomo in Sicilia non potrebbe essere accessibile a tutti? Anche le persone con bisogni di accessibilità (da chi ha esigenze motorie a chi fa dialisi) troveranno la chiave di accesso alla straordinaria esperienza del pellegrinaggio da Caltagirone a Capizzi. Il nostro itinerario sarà studiato apposta per persone con diverse esigenze: oltre al Cammino “classico”, da seguire quando possibile, un percorso misto, adatto alle sedie a ruote dotate di propulsione elettrica, e uno interamente su asfalto, pensato per chi non può accedere a percorsi fuori strada. Per ogni itinerario, la descrizione dettagliata del percorso, le mappe, le altimetrie, i dislivelli e le indicazioni di percorribilità. Accoglienze turistiche e pellegrine, servizi e luoghi da visitare sono censiti in base all’accessibilità. Inoltre, tutti i consigli utili per affrontare il Cammino a seconda i bisogni di ognuno, e una panoramica sugli strumenti utilizzabili per vivere a pieno questa esperienza.