Informazioni utili per i pellegrini

Se stai pensando di fare il Cammino e vuoi avere tutti gli strumenti necessari per non perdere nulla, assicurati di prestare attenzione a questa sezione, dove troverai tutte le informazioni necessarie per essere un pellegrino meglio preparato.

5° Tappa Assoro – Nissoria – Nicosia

26 Km – Tempo di Percorrenza h 6,15

TRACCIA GPX DISPONIBILE

Informazioni utili sul Cammino da Assoro a Nicosia

Per chi desidera affrontare il cammino da Assoro a Nicosia durante il periodo invernale, è importante tenere presente che il percorso a fondovalle fino al Fiume Salso è vietato. L’ingrossamento del fiume rende impossibile l'attraversamento. La strada provinciale 85b rappresenta l'alternativa sicura per questa parte del cammino.

Il Percorso del Cammino da Assoro a Nicosia

Partendo dal centro storico di Assoro, i pellegrini avranno l'opportunità di assaporare i tipici cornetti caldi e dolci locali nei bar della piazza centrale, prima di intraprendere il cammino. L'itinerario prosegue lungo l'antico tracciato ferroviario, che offre emozioni uniche grazie agli imponenti archi in pietra che sovrastano la strada sottostante. Questo tracciato, realizzato all'inizio del '900 per volere del senatore Edoardo Pantano, è un'importante testimonianza di ingegneria ferroviaria.

Lasciando il tracciato ferroviario, si cammina lungo un antico bevaio in pietra, formato da una struttura esagonale che raccoglie le acque fresche della sorgente Sant'Anna, situata più a monte. Continuando attraverso la suggestiva gola che separa i versanti di c.da Serre e Acquanuova, il pellegrino potrà osservare un antico palmento rupestre e una Qubba, una costruzione che raccoglie l'acqua destinata a rifornire i "bevai" a valle e il centro abitato di Assoro.

Il percorso attraversa una valle ricca di terrazzamenti e muretti a secco, antichi vigneti che un tempo erano coltivati dai contadini locali. Lungo il cammino, è consigliata una sosta presso una secolare quercia che si trova accanto al sentiero. Dopo circa un'ora di cammino, si arriva al casale di Nysura, l'attuale Nissoria, dove i pellegrini possono fermarsi per gustare un ottimo caffè e il tradizionale pane locale.

A Nissoria, un importante monumento da visitare è la Chiesa di San Giuseppe, che ospita un affresco del pittore Elio Romano. Continuando verso Nicosia, si incontrano altri "bevai" dove sarà possibile rifornirsi di acqua, immersi nei panorami mozzafiato dell'entroterra ennese. I campi di grano e fieno, punteggiati da greggi di animali e antichi ulivi secolari, lasceranno spazio alla bellezza dei Nebrodi, con i suoi boschi di olivastri, querce e perastri.

Avvicinandosi al Fiume Salso, il pellegrino avrà la fortuna di ammirare la maestosità dell'Etna, che, con il suo profilo imponente, offre uno spettacolo naturale senza pari. Dopo aver attraversato la collina che segna il confine tra gli Erei e i Nebrodi, inizia una discesa ripida verso il Fiume Salso. La città di Nicosia appare sullo sfondo, incastonata tra le sue rupi rocciose, ma il percorso non è affatto facile: la lunga discesa e la successiva salita renderanno l'ultimo tratto piuttosto impegnativo.

Una volta superata la salita, tra pascoli e macchia mediterranea, si giunge finalmente alla strada provinciale che conduce a Nicosia, una città ricca di storia e fascino. Conosciuta anche come "la città dei 24 baroni", Nicosia affascina i pellegrini con i suoi monumenti storici e la splendida Cattedrale, un capolavoro architettonico che incanta chiunque la osservi.

La tappa si conclude al Convento dei Frati Minori Cappuccini, dove i pellegrini saranno accolti calorosamente e potranno ristorarsi, sia nel corpo che nello spirito, grazie all'ospitalità che caratterizza questa comunità.